Avevo detto che l'avrei fatto e mi sono messa all'opera. Questa è il mio pagellino (o pagellone) di FFXII.
(SPOILER!)
Grafica: 9.5Credo proprio che per quanto riguarda la grafica nessuno ha nulla da ridire. Da questo punto di vista si sono raggiunti livelli altissimi.
Ho sempre ritenuto un pò inutile dare un voto a questo tipo di cose, visto che si andrà sempre via via migliorando. Ma non importa... 9.5!
Sonoro: 7Le musiche di questo capitolo non mi hanno colpito molto, però ce ne sono alcune davvero carine. La theme di Rabanastre a me piace un sacco, tutte le volte che la sento in sottofondo mi da la sensazione di essere "a casa". Belle anche quelle della Città Bassa di Rabanastre, Bjerba, Balfonheim, e la musica dell'Impero, che sono inoltre azzeccatissime per l'ambiente medievale che prevale in gran parte in questo titolo. Più che orecchiabile la canzone "Kiss Me Goodbye" nell'epilogo.
7.
Ambientazioni: 9Belle, belle, belle.
Di paesaggi ce ne sono di tutti tipi, da quelli innevati, alla giungla, alla pianura, alla montagna, al mare... I luoghi sono tutti estremamente ampi e esplorabili. Basti pensare all'enorme Faro di Ridorana (comprensivo di sotterranei O.O), e le varie caverne già abnormi che, come se non bastasse, raddoppiano verso la fine del gioco.
Luoghi come Giruvegan lasciano a bocca aperta, almeno al primo impatto, e il Grande Cristallo è un vero e proprio labirinto (che incubo!). Nabudis è veramente inquietante.
Passando ai luoghi abitati, Rabanastre la trovo bellissima, così come Bjerba. Belle anche Balfonheim e Archadia. Nalbina è piccola, ma dato che è una prigione c'è poco da lamentarsi. Poi ci sono luoghi come il villaggio di Eruyt, il Bur-Omisace e il Jahara che hanno un'atmosfera tutta loro.
Piccola parentesi. Ho trovato molto interessante la differenza tra Archadia e Rabanastre. Una differenza che non riguarda l'ambito visivo, bensì ciò che il giocatore prova girando una e l'altra città. Mentre a Rabanastre ci si sente in un clima tranquillo, spesso anche felice (se non fosse per le guadie imperiali), e la gente si dimostra gentile e accogliente, ad Archadia è tutto il contrario. Non solo il clima, ma la qualità di persone è totalmente diversa. Freddi, calcolatori, attaccati al dio denaro. E' una piccolezza forse, ma molto accurata.
9, perchè penso se lo merita.
Trama: 6.5Ecco qui, veniamo alla storia. All'inizio mi ha appassionato: la guerra, la triste fine di Reks, il falso tradimento del capitano Basch. Poco dopo si iniziano a conoscere gli ambienti, i personaggi, quindi è normale trovarlo interessante.
La prima cosa che mi ha lasciata perplessa è stato il momento nel quale Vaan decide di intrufolarsi nel palazzo del Re O.o Perchè? Le spiegazioni che ci vengono date reggono poco. Questo a mio parere è il primo errore che ha fatto la Square per quanto riguarda la trama. Se Vaan fosse stato un membro della Resistenza e quel giorno avesse attaccato con loro, non avrei avuto davvero nulla da ridire.
Con Ashe, Fran e Balthier la trama si riprende un pò e inizia ad essere più movimentata. Se mai, quello che non quadra, ancora una volta, è effettivamente cosa c'entrano Vaan e Penelo con tutta la storia. Per Vaan si potrebbe dire che era mosso dal dolore provato dalla perdita del fratello a causa dell'Impero, e quindi dal desiderio di vendetta. Per Penelo forse dal fatto che Vaan era un suo caro amico, e l'avrebbe seguito in capo al mondo. E' un pò strana come cosa, ma se uno vuole ce la potrebbe anche far stare.
La trama prosegue con un buon ritmo finchè non si iniziano a cercare queste pietre dai poteri incredibili a destra e a manca. Tutti i vari viaggi risultano talmente lunghi che un pò ci si scorda di quello che si fa.
Non si capisce bene il rapporto Ashe/Vaan (almeno, io non l'ho capito).
Poi la storia ritorna più interessante durante il viaggio verso Archadia. Si viene a conoscenza del passato di Balthier, ecc... Altro errore, sta volta mastodontico: si sprecano parole sul suo passato da Giudice, sul padre, con il quale ha un rapporto particolare che risulta molto interessante, e poi quando sono faccia a faccia, non solo non viene approfondito nulla, ma nemmeno si parlano quasi. Non viene spiegato niente, vuoto totale. Idem quando si è al Faro, dove Cid muore e Balthier ha una reazione leggermente (ma proprio leggermente!) sentimentale, ma nulla di più.
In compenso il finale è davvero spettacolare. Fantastica l'apparente morte di Fran e Balthier e ancor più bello l'epilogo che sa proprio di finale *-*
Quindi è un pò un su e giù. Ero molto indecisa se dargli un 6.5 o un 7, perchè le basi erano ottime e mentirei se dicessi che la trama non mi ha preso nemmeno un pò.
6.5 perchè la Square si è davvero impegnata poco... sarebbe potuto essere un Final Fantasy degno di nota.
Personaggi: 7Non sono d'accordo con coloro che dicono che i personaggi non hanno caratterizzazione. Vaan e Penelo (che forse sono gli unici che possono essere criticati) sono due ragazzi normali, ma questo non vuol dire che non hanno caratterizzazione.
Comunque... andiamo in ordine.
Il primo personaggio che utilizziamo e di cui veniamo a conoscenza è Reks. Un ragazzo spaventato, che ha già perso i genitori, ma che vuole combattere per il futuro del fratellino minore. Nonostante lo si utilizza per dieci minuti mi era entrato subito nel cuore. Adoro il suo carattere, tanto che nel momento in cui viene pugnalato ho sperato con tutta me stessa che ce la facesse. Ero lì a pregare... e invece, va beh.
Vaan purtroppo è un pessimo sostituto ._. L'ho trovato subito molto antipatico, ma i miei sentimenti negativi verso di lui se ne sono andati man mano che la trama proseguiva. Idem per Penelo, che mi stava un pelo più simpatica. Sono dovuta arrivare alla fine della storia per farmeli piacere almeno un pochino.
Su Balthier penso che non ci sia niente da dire se non che ha carismo che sprizza da tutti i pori. Fran, al seguito, è caratterizzata benissimo.
Ashe, la principessa acida, la quale è da considerarsi la vera protagonista, ha una buona caratterizzazione. Peccato che io non la sopporto (ma è una cosa personale ^^).
Basch mi piace un sacco anche lui, e nonostante viene (purtroppo) preso poco in considerazione, è un ottimo personaggio.
Larsa è semplicemente fantastico *-* Splendido quando si rivolta al fratello, a cui voleva un bene dell'anima. C'è solo da immaginare la sua sofferenza.
Riguardo a Gabranth ci sarebbe molto da dire. Ha un ruolo importante e un carattere difficile da inquadrare. Sicuramente è un bel personaggio, quanto il fratello gemello.
Vossler è un pò ambiguo. In realtà non l'ho amato nè odiato, non mi faceva nè caldo nè freddo.
Ho una lieve antipatia per Al-Cid, e totale indifferenza per Reddas (anche se la sua morte mi ha fatto rimanere male).
Dr. Cid è davvero un pazzo. Lui e l'amico Occuria sono da definirsi i veri antagonisti. Ripeto, mi spiace per il rapporto inesistente tra lui e Balthier. Tra l'altro ho sentito che aveva anche due figlie, ma nemmeno se ne parla.
Riguardo a Vayne potete dire tutto quello che volete, non sarà un super cattivo (anche perchè non è un distruttore del mondo, bensì un politico spietato, e come ho detto prima non è da definirsi il vero antagonista), ma ha una caratterizzazione davvero curata. Il primo discorso che ha fatto a Rabanastre mi ha lasciata a bocca aperta, sinceramente non ho nemmeno pensato che sarebbe stato lui il boss finale.
Grossa pecca, tutti questi personaggi hanno davvero poca, se non addirittura nessuna, interazione. E con interazione intendo anche il fatto che i personaggi non si sentono come gruppo compatto, più a gruppettini di due o tre. Gli unici di cui viene mostrato discretamente il feeling sono, come ho accennato precedentemente, Larsa e Vayne.
I personaggi comunque sotto molto aspetti sono più che discreti, alcuni anche ottimi. 7
Modalità di gioco: 8Qui mi toccherà parlare parecchio, visto i grossi cambiamenti rispetto ai precedenti capitoli.
Partiamo direttamente dal Gambit, sul quale mi sono espressa anche nella sezione apposita. Ci ho messo molto a capirlo, ma quando ho imparato ad usarlo sono diventata una Gambit-dipendente
Non lo adoro, ma non mi dispiace affatto.
Le apoteosi mi piacciono, è tutto casuale e risultano anche divertenti.
La metodologia di crescita della scacchiera è molto simile a quella della sferografia di FFX, con l'unica differenza che è presente anche l'equipaggiamento e che i personaggi non hanno il loro percorso, ma si sviluppano tutti allo stessa maniera (ovviamente anche qui però ognuno può decidere da che parte andare). Preferisco la sferografia, ma mi è piaciuta molto anche la scacchiera.
Anche le armi e le protezioni possono essere indossate da tutti. In questo modo si possono rendere i personaggi tutti uguali sotto l'aspetto tecnico. Qualcuno potrebbe dire che è un aspetto negativo, in realtà lascia al giocatore stesso la possibilità di renderli diversi seguendo una propria tattica.
Poi, non esistono più gli incontri casuali. Personalmente, non mi sono mancati più di tanto, visto che spesso mi fanno venire il nervoso (soprattutto quando non trovi dove andare e ogni due passi ti parte la musichetta di sottofondo e devi perdere tempo). Altra cosa che ho letto in giro è "eh ma così puoi scappare sempre". E' verissimo, io spesso me la facevo correndo per fare prima (soprattutto quando il boss erano lontani dal cristallo di salvataggio), però non è affatto vero che negli altri titoli non c'è questa possibilità. Si è più invogliati a combattere perchè per scappare ci vuole un pò di più (e poi sei già lì che hai incontrato il mostro), ma è anche vero che si può fuggire benissimo e in alcuni titoli addirittura ci sono vari modi per non combattere proprio. Non vedo il problema. E' ovvio che poi bisogna combattere per salire di livello. Per concludere quindi questa storia dei "nemici visibili" mi piace.
Altra cosa: i tesori riappaiono e hanno contenuti differenti. Io spesso ci ho sclerato dietro, ma all'inizio risulta divertente. Inoltre, ovunque si va se ne trovano sempre.
Ora però abbandono gli aspetti positivi e passo ai negativi.
Primo: mancanza di world map, ma va beh, avevamo già avuto un assaggio con il X. Qui per spostarsi bisogna recarsi all'ereodromo =.=" Un pò antipatica come cosa (non che nel X fosse meglio... però...).
Secondo: non esistono praticamente nè dialoghi nè scene opzionali ç__ç E nonostante anche queste cose erano drasticamente diminuite nel X, mi sono mancate lo stesso davvero tanto, visto che sono molto affezionata a cosucce di questo genere, mi piacciono un sacco.
Ultima cosa... Gli Esper! Scomodissimi! O.O Non credo di averli mai utilizzati, se non per far salire il livello di un solo personaggio (in pratica andavo in giro per i vari luoghi con sto coso dietro).
Mi sembra di aver detto tutto. 8
Missioni secondarie/minigiochi: 9.5Le missioni secondarie in questo capitolo sono davvero infinite e tutte molto diverse le une dalle altre. Si passa dalla moltitudine di Esper segreti, alle varie cacce, a missioncine minori in cui si deve interagire con la gente, a boss segreti, alle olimpiadi, alla pesca, alla ricerca di una cosa e l'altra, al completamento e alla scoperta di aree nuove... insomma, c'è tutto e di più. Molte sono divertenti, altre impegnative, altre diventano dei piccoli passatempi. Io le ho trovato molto molto ben fatte, non troppo stressanti, e decisamente variegate.
Mi sono piaciute davvero tanto, anche se a lungo andare, soprattutto le cacce e il completamento delle mappe, pesano un pò. 9.5 (avrei dato anche un voto maggiore, ma non mi piace mettere tipo 9,8 o cose così).
Voto finale: 7.5Il voto finale non è matematico, penso ve ne siate accorti (anche se poteva benissimo essere un 8).
Questo capitolo non sarà un capolavoro, ma è pieno di tratti positivissimi, che, ahimè, è anche vero, riguardano più il gameplay e le parti tecniche che la trama e i personaggi.
Io mi sono divertita a giocarci, mi è piaciuto, e ci gioco ancora perchè ogni tanto mi viene voglia. Lo ritengo un bel gioco, che poteva diventare qualcosa di più se la Square ci avesse messo un pò più impegno.