Non metto i voti nemmeno qui. Per fare una cosa seria dovrei confrontare almeno i Final Fantasy tutti insieme, e non postare pagelle separate e a distanza di molto tempo l'una dall'altra.
(SPOILER!!! SPOILER!! SPOILER! Ma già lo sapete.)
Grafica
E' incredibile vedere la differenza tra FFVII e FFVIII, e pensare che quest'ultimo è uscito solo un anno dopo. Abbiamo un primo Final Fantasy con personaggi dalle sembianze umane, dai tratti definiti magistralmente durante i filmati.
Per me è già una grafica che fa lustrare gli occhi, seppur non è ovviamente paragonabile a quella dei nuovi giochi. Comunque niente di cui lamentarmi.
Sonoro
Partendo dal presupposto che tutti i Final Fantasy hanno una colonna sonora degna di nota e anche più, per me quella di Final Fantasy VIII è una delle più belle.
"The landing" è perfetta per la guerra, così come la theme della parata di Edea per il suo contesto. "Liberi Fatali" e tutte le sue varianti sono splendide e riescono a creare un'atmosfera da brivido. "The man with the machine gun" è una delle pochissime battle theme che mi piace. "Fragments of memories" mi fa emozionare ancora adesso e "Find your way" è una delle musiche più inquietanti che abbia mai sentito.
Insomma, ennesimo capolavoro del maestro Uematsu.
Ambientazioni
Sicuramente la cosa che più colpisce in questo capitolo è la differenza delle ambientazioni rispetto agli altri Final Fantasy. Ci ritroviamo davanti un mondo molto più simile al nostro, fatto di strade e ferrovie (visibili anche sulla World Map), case e negozi esattamente come ai giorni nostri. Nonostante io apprezzo maggiormante paesaggi differenti da ciò che abbiamo modo di vedere tutti i giorni, queste caratteristiche mi sono piaciute parecchio.
Deling City sta sicuramente al primo posto da questo punto di vista, ed è quella che più mi ha colpito. Presenta una stazione ferroviaria che sembra vera, e i vari pulman che si possono prendere per spostarsi da un luogo all'altro della città sono una novità più che gradevole.
E poi ci sono anche città che si estraneano completamente dal nostro mondo, come ad esempio Esthar. Gigantesca, futuristica... molti di voi l'ameranno, io la trovo un vero incubo. Ha quell'aspetto che mi soffoca, non ci vivrei mai. Ma a parte i gusti personali, di certo lascia a bocca aperta, almeno al primo impatto.
Volevo anche citare Winhill, semplicemente perchè la amo. Così tranquilla e in mezzo al verde... il suo ruolo nella trama non fa altro che farmela amare ancora di più.
Comunque in generale i centri abitati risultano ben fatti, particolari e diversificati. Peccato che sono veramente pochi. E così i dungeon, praticamente inesistenti.
Sui Graden penso non ci sia molto da dire, decisamente più che discreti.
Trama
Anche qui, iniziare l'avventura in una "scuola" è una novità per la saga. La trama risulta interessante, ma molto carente su parecchi aspetti. Le missioni SeeD sapevano coinvolgermi, i sogni di Squall e i suoi amici e tutta la storia della Strega mi mettevano curiosità. Purtroppo troppo poco ci viene detto, e alla fine cade tutto sul banale. La storia di Laguna, intrecciata a quella di Ellione, è forse l'unico vero punto di forza della trama. Con un maggiore approfondimento, avrebbe potuto essere molto di più bella ed appassionante di quanto non sia già. E invece di andare a migliorare ed arricchire la storia, la Square ci rifila scene lunghissime (e anche piuttosto noiose e insopportabili a parer mio) che vedono come protagonisti Rinoa e Squall e la loro storia d'amore.
Personaggi
Deludenti a dir poco. Abbiamo personaggi principali stereotipati e superficiali, con personalità che possiamo facilmente trovare in qualsiasi anime per ragazzi ambientato in una scuola. Quella che sicuramente rispetta più queste caratteristiche è Selphie. E poi c'è Zell, ma per lo meno è abbastanza simpatico.
Irvine ha una personalità un pò ambigua, ed è senza ombra di dubbio il personaggio principale a cui mi sono affezionata meno. L'ho sempre sentito molto più distante dal gruppo rispetto agli altri, alla fine sembra che ciò che realmente lo lega a loro è Selphie.
Rinoa non mi piace. Non che non la sopporti o cose così, semplicemente non mi piace. E con lei non mi piace la coppia Squall/Rinoa, anch'essa terribilmente stereotipata. Troppo diversi, appariva fin dall'inizio una relazione ovvia: lei, ragazza vivace e piena di vita, doveva "salvare" colui che invece cercava di chiudersi dentro un muro. Esageratamente forzata.
Squall e Quistis sono gli unici personaggi principali che si salvano in parte. E badate bene, in parte. Di Quistis conosciamo poco e niente, e da una parte questa l'ha salvata. Squall ha un modo di pensare decisamente interessante da un certo punto di vista, ma lo ritengo fin troppo pesante in certi casi.
Seifer è stato il primo personaggio a cui mi sono leggermente interessata, almeno all'inizio. Ricordo che rimasi molto colpita dal suo modo di comportarsi verso Squall. In un ambiente in cui tutti i personaggi ricalcano i classici ragazzi di scuola, ero convinta che lui fosse il rivale invidioso che mette sempre i bastoni tra le ruote al protagonista. E invece si dimostra molto rispettoso nei suoi confronti, e più di una volta mi ha stupita. E guarda caso, la sua storia, il suo rapporto con la strega e con Rinoa, non viene nemmeno gettato in secondo piano, ma addirittura non viene quasi calcolato. E' già qualcosa se la sua amicizia con Fujin e Raijin ci viene mostrata in minima parte.
E poi... c'è Laguna. Potete dire davvero tutto su di lui, ma che è uno dei migliori personaggi della saga non ci piove, e manco a dirlo, il mio preferito di questo capitolo. Avevo sentito parlare di quasi tutti i personaggi principali giocabili, ma di Laguna non sapevo assolutamente nulla. Il primo sogno è stato un vero scandalo per me. Mi sono trovata davanti questo (ammetto che al primo impatto e con quel nome strano mi sono chiesta se era una donna.... povera me!) completo babbo (mi sembra la parola più esatta, non è un insulto e gli si addice perfettamente), per di più astemio, privo di senso dell'orientamento, timido, affetto da improvvisi crampi alla gamba, a cui capita un miracolo, e cioè quello di essere ricambiato e addirittura invitato in camera dalla donna di cui è infatuato, e lui non ci conclude assolutamente nulla. Un genio. Inutile dire che la prima volta lo guardavo con un misto di sbalordimento e incredulità, arricchita da un pizzico di pena e vergogna (si, mi vergognavo al posto suo). Non ricordo nemmeno di averlo trovato divertente. Il secondo sogno è stato quasi fastidioso; non finiva più e mi perdevo, ma ricordo di aver riso parecchio. Con il terzo sogno era totalmente innamorata di lui. La sua timidezza, la sua triste storia, il suo modo di fare... è caratterizzato superbamente, e io il suo carattere lo adoro. Mi ha colpito molto la scena finale: un uomo che dopo diciassette anni dalla morte della moglie porta ancora la fede al dito a mio parere è da ammirare. Mi è bastato il flashback dello scambio degli anelli per farmi amare la sua storia d'amore con Raine mille volte di più di quella tra Squall e Rinoa. E così il legame che ha con Ellione (e che si vede pochissimo quando lei è adulta, ma basta quel poco per capirlo) è altrettanto bello.
Su Ellione ho poco da dire, visto che si hanno quasi contatti con lei.
Edea mi ha lasciato un pò spiazziata la prima volta, e ancora adesso non saprei come definirla. La si vede prima da super malvagia, e poi dimostra una bontà colossale. Ricordo però quando la vidi per la prima volta, pensai che era una bella donna e non aveva assolutamente il viso da cattiva. Ci azzeccai xD
Cid ad inizio gioco mi sembrava avrebbe avuto chissà che ruolo durante la trama, e invece ha solo un pezzettino piccolissimo. Comunque mi piace, anche lui è innamoratissimo della sua donna, tanto da non riuscire a prendere una parte fisicamente nel conflitto.
Adele e Artemisia, i veri malvagi, sono oltremodo anonimi. Ci combattiamo senza quasi nemmeno sentirli parlare. Di Artemisia soprattutto, avrei voluto sapere qualcosa di più, visto le frasi interessanti che dice a fine battaglia.
E... non mi sembra ci sia nessun altro.
Modalità di gioco
La modalità Junction non la sopporto. Le battaglie iniziali si vincolo solo con l'aiuto dei GF, che tanto comodi non sono visti i filmati eccessivamente lunghi. Le magie non si utilizzano consumando MP, bensì hanno un numero predefinito e si assimilano da mostri e fonti energetiche. Questa è la cosa che mi infastidisce di più. Ho sempre combattuto con l'ansia di finirle e di farmi il mazzo per andare a recuperarle, e questo faceva si che io le usassi il meno possibile (e anche la voglia di combattere diminuiva).
Lo sviluppo del personaggio è velocissimo. Alla fine del gioco si sale di livello quasi ad ogni mostro e i parametri aumentano facilmente con la disponibilità di magie potenti (basta andare spesso a farsi un giro sull'isola più vicino all'inferno e al paradiso e per farsi una scorta incredibile). Il che sembrerebbe positivo, ma non lo è poi così tanto visto che il livello dei mostri e dei boss sale pari passo con quello dei personaggi.
Incontri 0 di Diablos permette di non combattere fin dal primo disco di gioco. Cosa che io ai tempi (e ancora adesso, lo ammetto) sfruttai/sfrutto incredibilmente. Questo bel trucchetto però grava sul grado SeeD, e grado SeeD basso significa meno soldi, e visto che per almeno per tre quarti di gioco l'unico modo per guadagnare è quello alla fine non sembrerebbe una così bella trovata. E invece basta dosare bene il tempo fra un incontro e l'altro e si può benissimo combattere lo stesso molto poco (il che per me non è affatto un lato negativo).
Ed è proprio al grado SeeD che volevo arrivare. E' incredibilmente realistico e ben fatto (e così i test per aumentarlo che se si fanno ad inizio gioco Quistis e il preside capiscono che abbiamo copiato le risposte
), ma da una parte risulta anche un pò antipatico. Non si può girare per tanto tempo senza combattere (e io amo andare a zonzo), bisogna sempre calcolare le proprie azioni.Anche le automobili risultano veramente realistiche. Si possono utilizzare fin da subito, cosa rara, e il carburante NON è infinito. Incredibile. Al tempo feci tutto il gioco con la paura di rimanere senza benzina, fin quando non scoprii che in realtà vanno (piano, ma vanno) lo stesso anche senza carburante -.- Tra l'altro se si è su un'automobile o si percorre una strada o una ferrovia non si incappa in mostri casuali, altro cosa carina.
Tra l'altro, questo è uno dei pochissimi FF in cui abbiamo visione fisica di tutti i personaggi presenti nel party. Insomma, vediamo Squall, e dietro ci sono anche i suoi amici. Non cambia niente in realtà, volevo solo precisare
Dovrei aver detto tutto.
Missioni secondarie/minigiochi
Che dire, fin dalla prima volta le ho trovate un pò... infantili. I giochini dei chocobo, l'UFO, le missione secondarie nelle varie città poco ti danno sia in senso di trama, che di oggetti, che di divertimento. Non servono praticamente a nulla, non vanno ad approfondire niente. Le uniche che ritengo almeno un minimo decenti sono la missione secondaria al villaggio Shumi (che approfondiva un pò il personaggio di Laguna, nonostante era veramente lunga e noiosa), e in minor modo quella a Winhill (ho avuto un infarto trovandomi Raine davanti, pensavo fosse vera! E comunque la faccenda dei fantasmi intrigava).
E passiamo ai GF extra che, lascitemelo dire, non sono poi così facili da ottenere. Però non sono nemmeno eccessivamente difficili, diciamo che è una giusta via di mezzo. Su questo quindi nulla di cui lamentarmi.
Infine, il gioco delle carte. Divertentissimo, spassoso, tutto quello che volete ma... si perde troppo facilmente!
Dovevo sempre riavviare! Che stress! Però sotto sotto mi sono divertita.Poi va beh, ci sono altre piccole cosucce come le riviste, le immancabili Weapon, il Lago Obel (...scandaloso...), ecc..
Questo è il mio ultimo pagellino per quanto riguarda i Final Fantasy. Almeno per ora, visto che ho già iniziato FFI (che è in pausa), e successivamente ho in programma di giocare almeno il IV e il V.
Prima però arriveranno nelle altre sezioni i miei pareri (non necessariamente sotto forma di pagellino) su Grandia, Vagrant Story e Chrono Trigger. Quindi sarà una cosa piuttosto lunga.
Final Fantasy VIII è, dal punto di vista oggettivo e qualitativo, il peggior Final Fantasy. Non ho problemi ad ammetterlo. Eppure, nonostante tutto, è che forse quello che più mi piace dopo il VII, quello che trovo più gradevole da giocare per qualche motivo sconosciuto.
Non credo sia una cosa così strana in realtà. Per esempio, riconosco che Final Fantasy IX è il migliore oggettivamente (sempre dopo il VII), ma è forse tra quelli che mi è piaciuto di meno. Dico forse perchè stilare una classifica sarebbe per me piuttosto difficile, ma potrei anche farcela volendo.
Concludo così.
Anzi no, solo un'ultima cosa. Ho notato che molte delle persone il cui FF preferito è l'VIII non piace il VII e viceversa. Ancora devo capire il perchè!
