Opinioni e pagella
Inviato: giovedì 12 aprile 2012, 21:04
Visto che mancava, e adesso ci sto anche rigiocando, arriva il mio pagellino di FFIX.
(SPOILER, come sempre!)
Grafica: 8.5
La grafica ovviamente aumenta di bellezza andando avanti con gli anni. E' migliore dell'VIII, e inferiore (anche molto, visto il cambio di console) al X. I personaggi sono fatti già molto bene, così come i filmati. Peccato per la scelta dello stile deformed che, ci stava bene sui pupazzetti di FFVII, ma con dei personaggi così ben definiti trovo un pò brutta.
Penso comunque che meno di 8.5 non si può dare.
Sonoro: 9
In questo capitolo troviamo musiche un pò più allegre, più in stile medievale, che si adattano perfettamente a trama e luoghi. "Loss of Me" a mio parere è una delle musiche più belle della saga (probabilmente con "To Zanarkand"), e trovo davvero bella anche la variante "Protecting my Devotion". Le theme di Gidan, Vivi e Steiner sono azzeccatissime. "Melodies of Life" è splendida, anche se preferisco di gran lunga la versione non cantata. Vorrei anche nominare la theme del Vulcano Gulgu, per la prima volta ho canticchiato mentre attraversavo un dungeon. Come dimenticarsi poi di "The place I'll Return to Someday" e "You are not Alone".
Insomma, sonoro più che ottimo, ma in quale Final Fantasy non lo è? 9
Ambientazioni: 8.5
Ambientazioni decisamente discrete, ben fatte e diversificate, nonostante si concentrino quasi tutte nel Continente della Nebbia. Le caratteristiche fantasy (con qualche variante), rimangono lo stile di questo capitolo. Così come il deformed, che però, ahimè, fa apparire paesaggi e luoghi quasi "finti". Magari è solo una mia impressione, ma a volte mi capita di notare questo leggerissimo tratto. C'è da aggiungere che nessun luogo mi ha lasciato veramente stupita, cosa che ricordo è accaduta negli altri capitoli. Ad ogni modo la prima visione che abbiamo di Lindblum è veramente uno spettacolo. Altri luoghi che per me meritano sono l'albero di Iifa e la Porta Sud (non chiedetemi perchè, semplicemente adoro quel tipo di ambientazione).
Nel complesso 8.5.
Trama: 8.5
Quello che vorrei mettere in chiaro è che, per me, non è la trama che merita, bensì la sua impostazione. Fate conto che questo è stato il Final Fantasy che ho finito più velocemente (escludendo il VI, ma siamo lì). Difatti la prima volta l'ho terminato in circa 50 ore e poco più di gioco, contando anche la maggior parte delle missioni secondarie, in confronto alle 60 del VII e del X, alle 70 dell'VIII e alle 90 del XII, prendendo in considerazione meno della metà delle missioni secondarie. Eppure, risulta essere il Final Fantasy più ricco di scene e dialoghi (comprendendo anche gli ETR). Ed è qui che parlo di impostazione della trama, sicuramente accurata e ben fatta. Difatti, grazie a questo, abbiamo un approfondimento meticoloso di personaggi e delle relazioni tra loro. Però... Ho trovato in questa scelta molti lati negativi, o almeno, per me è stato così. Prima di tutto gran parte di queste "aggiunte" erano del tutto inutili. Come ho già detto, si basavano sull'approfondimento dei personaggi, ma molte di queste scene spesso riguardavano dialoghi superficiali dei quali non rimaneva nulla, anche, e soprattutto, in senso di trama. Inoltre questa gran quantità di dialoghi mi faceva pesare il gioco, vista la loro lunghezza (si, a volte erano veramente lunghi, e aggiungendoci l'inutilità...). Non c'era nemmeno un momento nel quale si poteva muovere il personaggio, come invece accadeva spesso nelle lunghe scene dei giochi precedenti (intendo in particolare FFVII e VIII, che sono i capitoli con le scene dialogate pià lunghe, nei quali spesso sei tu a mandarle avanti, esempio palese è il flashback di Nibelheim nel VII), ma bisognava solo star lì a guardare. Insomma, questa strutturazione della trama da una parte l'ho apprezzata moltissimo per la "profondità", dall'altra parte era proprio questa "profondità" che in determinati casi non mi piaceva granchè.
E ora veniamo a parlare dell trama in sè, che è sicuramente buona, anche se non si arriva al sodo fino alla fine del terzo disco. I primi due infatti ruotano intorno alla faccenda dei Maghi Neri e Vivi, e spesso mi chiedevo cosa c'entrava Gidan in questa faccenda, alla fine era Daga quella che ci voleva capire qualcosa, e il fatto che lui fosse innamorato (ma poi quanto a inizio gioco?) di lei non era comunque una buona scusa. Quando, prima di andare a Tera, Amarant gli chiede perchè sta facendo tutto questo avrei voluto avere una risposta che non fosse opzionale. Ma anche cliccando le varie opzioni non c'era poi una vera spiegazione. Forse anche lui cercava di capire chi era e cosa voleva...? Mah! D'altro canto ci sono un buon numero di momenti ben fatti capaci di tenerti incollato al televisore: la distruzione delle varie città, in particolare Alexandria, la faccenda dei Maghi Neri, la prima apparizione di Kuja, ma il culmine per me è stata la morte di Brahne. Però alla fine tutta questa distruzione risulta anche un pò ripetitiva, e la storia va avanti forse con un pò troppa tranquillità e piattezza. Il primo pezzo di gioco (ossia dall'inizio alla Foresta del Male) è, a mio parere, il più noioso mai visto in un Final Fantasy. Non so di preciso perchè, ma mi ha preso davvero poco per essere un inizio. Il tutto è migliorato man mano che andavo avanti, ovviamente. Ultima cosa, il finale. Solo una parola: meraviglioso. Sono tutti meravigliosi i finali, ma forse questo è uno dei migliori. Mi ha emozionato moltissimo, l'ho trovato davvero splendido.
Questo capitolo è inoltre uno dei pochi, o forse l'unico, con un'atmosfera estremamente scherzosa e vivace. E' un pò l'opposto dell'atmosfera cupa e triste di altri titoli della saga. Anche quando le città venivano distrutte le persone non erano poi così tristi e abbattute, ma sempre pronte ad andare avanti. Non lo ritengo nè un lato negativo nè positivo se è questo che vi state chiedendo. Beh, io preferisco le atmosfere cupe, lo ammetto, ma questo non rientra nei miei metri di giudizio. Volevo solo farlo notare.
Tenendo conto dell'impostazione di cui ho parlato ampiamento, direi 8.5, forse un pò tirato.
Personaggi: 8
Prima di parlare dei vari personaggi caratterialmente vorrei aggiungere un paio di cosine.
Non ho apprezzato particolarmente la scelta di tutti questi personaggi strani, dalle fattezze una più assurda dell'altra. Preferisco vedere persone normali, o comunque razze ben definite e non un misto del genere.
Altra cosa, forse meno importante, è il parlato dei personaggi. Più precisamente quello di Quina e dei Tantarus. Erano simpatici e tutto, ma spesso li trovavo un pò fuori luogo, in particolar modo i dialetti, che ritengo leggermente volgari da sentire. Al contrario, mi sono piaciute le frasi in latino da parte di Steiner, i modi di alta società riscontrabili in lui e Garnet, e il balbettio di Vivi. Il burilinguaggio faceva morire, e ci poteva benissimo anche stare.
Detto questo, iniziamo a parlare dei personaggi in sè.
Mi spiace per voi, ma ho parecchie cose da dire su Gidan. E' un personaggio che mi piace molto poco. Sicuramente il protagonista che meno sopporto. Perchè? Ci sarebbero tanti motivi. Gidan è probabilmente stato creato per mettere la parola fine a quella lista di protagonisti in stile Cloud, Squall e Terra, seri e tristi, che quasi non sorridono per tutto il gioco. E ci poteva anche stare, nonostante io amo le caratteristiche di Cloud e Terra (Squall un pò meno), ma non sopporto assolutamente il modo di fare di Gidan. Si da un sacco di arie (lui sa fare tutto e risolve tutto, ha sempre le frasi pronte...), è estremamente superificiale, le sue battute sono ripetitive, e trovavo estremamente nauseanti i suoi cuoricini nella frasi :/ Mi sono sempre piaciuti i cuori, dopo aver giocato a FFIX non ne volevo più vedere! Tra l'altro, avete notato che gira la testa verso ogni essere di sesso femminile a cui si passa a fianco?
Daga la metterei forse un gradino più in alto di Gidan, e nonostante il suo ruolo è centrale nella trama, la trovo pesante per la sua immaturità. Però devo dire che quando muore Brahne ho trovato la sua reazione molto umana, e mi è piaciuta. Non è il solito personaggio che si schiera dalla parte del bene e dice "quella è cattiva, e poi non è nemmeno mia madre". No, per lei era sua madre, e rimaneve sua madre, cattiva o meno.
Vivi è meraviglioso. Ammetto che forse inizialmente mi aveva presa di più, per la sua storia, per le sue particolarità, sembrava che tutto girasse intorno a lui, e invece dal disco 3 viene messo in secondo piano. Nonostante tutto rimane un ottimo personaggio, forse il migliore in questo capitolo.
Steiner l'ho adorato, ma anche a lui succede un pò la stessa cosa di Vivi. Dopo la metà del disco 2 ha pochissime parti nella trama. Ad ogni modo ho amato il suo carattere così burbero e all'antica, la sua fedeltà nei confronti di Garnet e del Regno, e la sua antipatia nei confronti di Gidan (va beh dai, tifavo per lui...!)
Freija è di un piattume tremendo. Ma a parte questo, non è male il suo carattere. Peccato per la sua storia con Flatrey, aveva delle ottime basi, ma è stata buttata nel dimenticatoio.
Eiko è spaventosamente spaventosa. Ha sei anni, dico! Non posso pensarci! Se avesse avuto l'età di Daga l'avrei vista molto bene con Gidan! Sicuramente ha una buona caratterizzazione, ma la sua età mi sembra troppo esagerata.
Quina... beh... ha veramente un senso ai fini della trama? Delle rare volte la trovavo ben fatta, ma per la maggior parte mi sembrava messa lì solo per aver un personaggio in più da utilizzare.
Amarant è molto particolare. Per quanto mi riguarda, mi sta leggermente antipatico. Per di più, trovo che non reggono i motivi che lo fanno unire al party, nonostante la sua storia. Un pò come con Quina.
Beatrix è un altro personaggio che adoro. Avrei desiderato ardentemente avere lei nel party. Anche se non sembra, è un personaggio molto profondo, e la sua posizione le crea molti problemi. Peccato che il suo ruolo sia così secondario, e che possiamo utilizzarla solo un paio di volte. Ah, tra l'altro, davvero originale l'idea che Alexandria abbia un esercito di sole donne.
I Tantarus sono simpaticissimi, niente da dire. Anche loro hanno un ruolo secondario, ma li ho apprezzati molto.
Barhne è spaventosa. Inizialmente mi volevo autoconvincere che non fosse lei la regina. Mi dicevo:"no, dai, non è possibile" xD Successivamente il mio dubbio divenne un altro:"ma come fa ad essere la madre di Garnet?", e difatti non lo è (il mio sesto senso U.U si si, come no...). Caratterialmente non saprei che dire. Forse è un pò troppo la classica antagonista assetata di potere.
Zon e Son sono semplicemente odiosi. Non sopportavo nemmeno sentirli (o meglio, leggerli xD) parlare.
Garland è... non saprei. Un pò anonimo forse per essere stato colui che ha dato vita a tutta la storia di FFIX. Personalmente mi è indifferente.
Kuja mi è piaciuto molto. Nella sua figura di antagonista, ovviamente. Il suo carattere è affascinante, così come la sua storia. L'ultima scena in cui lo si vede, nella quale si pente, l'ho trovata davvero perfetta, molto originale.
Trivia è sicuramente un essere misterioso. La prima volta che ce lo si trova davanti vien da dire "E questo? Da dove spunta fuori?", eppure pensandoci bene ha più senso di quanto dovrebbe. Alla fine si può considerare come il "dio della morte", colui che avrebbe dovuto essere Kuja. Ed è anche l'impersonificazione di una paura di cui si parla per gran parte del gioco. E visto che Kuja non è stato fatto potente come avrebbe dovuto essere, ecco un degno sostituto del boss finale.
Era indecisa tra un 7.5 e un 8, ma alcuni personaggi sono troppo riusciti per dargli un 7.5. Quindi 8.
Modalità di gioco: 8
Ho notato che in questo capitolo ci sono un sacco di oggetti con cui si può interagire, cosa che negli altri capitoli non si riscontrava quasi per niente. Ottima aggiunta.
L'evento in tempo reale (ETR) è carino, ma, come ho detto nella trama, li trovo pesanti e spesso inutili. Potrei dire:"potevano benissimo far vedere le scene importanti senza inventare questo ETR", ma alla fine è stato fatto apposta per poterlo saltare xD Almeno questo.
La trance è inutile. Si riempe con una velocità spaventosamente lenta, ed è incontrollabile: si può entrare in trance in un misero incontro, magari pure quando ormai è finito, e poi bisogna far riempire nuovamente la barra -.-"
La modalità di combattimento è la classica, cambiano davvero poche cose. Il sistema della abilità (molto simile a quello degli Esper in FFVI) l'ho trovo ottimo e divertente. Un pò meno il fatto che solo pochi personaggi possono utilizzare le magie. Ci litigo un pò. A inizio gioco soprattutto, non mi bastano mai gli MP, e questo mi infastidisce parecchio, anche se non è realmente un problema, vista la quantità di etere che si trovano in giro. Ma nemmeno in FFVI, dove c'era solo Terra che curava a inizio gioco, avevo questo problema.
Sempre per quanto riguarda questi personaggi che utilizzano le magie... mi sbilanciano il party. Io sono una persona che ama i personaggi con forza fisica elevata, e mi baso molto sul combattimento corpo a corpo (non amo nemmeno le armi a lungo raggio). Il fatto è che se voglio usufruire delle magie bianche (che sono importanti, visto anche la scarsità di oggetti curativi) e nere, devo tenere in squadra Vivi e Daga (o Eiko), che poi è quello che faccio, e mi rallentano le battaglie perchè loro stanno lì ad aspettare, vista la forza fisica deprovevole. E se per Daga e Eiko ci può anche stare, Vivi in realtà può benissimo attaccare con le magie, ma gli MP finiscono subito (anche a fine gioco!), e quindi non mi va di utilizzarlo continuamente.
Gli spiriti evocativi come al solito li ho utilizzati, e li utilizzo tutt'ora, molto poco, ma dopotutto è così anche per la maggior parte degli altri capitoli (quindi non mi interessava il fatto che possono utilizzarli solo Daga e Eiko).
E poi... Ah si, volevo fare una piccola critica sullo stile di Gidan. Abbiamo un primo protagonista che non utilizza la spada, e che ruba. Ruba, per modo di dire, visto che si faceva una fatica incredibile! E meno male che era un ladro! Per il resto rimane equilibrato come tutti gli altri protagonisti.
Alla fine sono un pò divagata su piccole cose, decisamente di poco conto, quindi direi 8.
Missioni secondarie/minigiochi: 9
Mi spiace per il Tetra Master, ma preferisco di gran lunga il Triple Triad di FFVIII. Oltre che per il gioco in sè anche per le carte dei personaggi, che erano quelle che mi ispiravano maggiormente per una collezione.
La missione secondaria dei chocobo l'ho trovata davvero divertente, forse un pò troppo lunga. Ci voleva tanto per trovare tutte le chocografie, choco/grafie ecc... Si girava la mappa più e più volte, fino allo sfinimento. Ma sostanzialmente mi è piaciuta molto.
Ozma devo dire che le prime volte che ci combattevo resistevo anche una decina di minuti, non come boss opzionali di altri capitoli che spesso se non si ha un livello adeguato spazzano via. Difatti erano solo due o tre attacchi che mettevano in difficoltà. Questo mi ha reso più vogliosa di tentare, quindi il tutto l'ho sentito leggero e non troppo irritante. Tra l'altro, devo dirlo, questo cattivissimo boss ha fattezze davvero paurose!
L'Asta di Toleno è fantastica, la preferisco a quella di FFVI, mi ha divertito molto. Sembra quasi reale, il luogo perfetto per sfasciarsi tutti i propri guil.
Il MoguNet è un piacevole passatempo, e anche le altre missioncine secondarie (alcune da svolgere esclusivamente durante la trama) le ho trovate molto molto carine.
E i minigiochi... non sono male. Ora come ora ho vividi ricordi in particolare del momento in cui si utilizza Cid nella Reggia del Deserto La prima volta mi stavo arrabbiando con quel dannato mostro nella gabbia, ma la situazione mi faceva troppo ridere!
(Solo una cosa... ma questo Black Jack? O.O Non l'ho capito.)
Nel complesso un bel 9 ci sta più che bene.
Voto finale: 8.5
Che dire, questo è sempre stato uno dei capitoli meno elodati, e meno criticati, spesso non se ne parla nemmeno. Nelle classifiche generali però sta anche dietro al capitolo VIII e X. Personalmente non posso dire che mi sia piaciuto più degli altri, per me sta un pò in mezzo in una valutazione oggettiva (visto che soggettivamente non riuscirei mai a fare una classifica). Nessuno dei suoi aspetti sta al primo posto, ma nessuno sta nemmeno all'ultimo. Una buona via di mezzo, insomma.
Sakaguchi ha detto che è il suo capitolo preferito........... termino qui, perchè se no inizio a parlare del VII
(SPOILER, come sempre!)
Grafica: 8.5
La grafica ovviamente aumenta di bellezza andando avanti con gli anni. E' migliore dell'VIII, e inferiore (anche molto, visto il cambio di console) al X. I personaggi sono fatti già molto bene, così come i filmati. Peccato per la scelta dello stile deformed che, ci stava bene sui pupazzetti di FFVII, ma con dei personaggi così ben definiti trovo un pò brutta.
Penso comunque che meno di 8.5 non si può dare.
Sonoro: 9
In questo capitolo troviamo musiche un pò più allegre, più in stile medievale, che si adattano perfettamente a trama e luoghi. "Loss of Me" a mio parere è una delle musiche più belle della saga (probabilmente con "To Zanarkand"), e trovo davvero bella anche la variante "Protecting my Devotion". Le theme di Gidan, Vivi e Steiner sono azzeccatissime. "Melodies of Life" è splendida, anche se preferisco di gran lunga la versione non cantata. Vorrei anche nominare la theme del Vulcano Gulgu, per la prima volta ho canticchiato mentre attraversavo un dungeon. Come dimenticarsi poi di "The place I'll Return to Someday" e "You are not Alone".
Insomma, sonoro più che ottimo, ma in quale Final Fantasy non lo è? 9
Ambientazioni: 8.5
Ambientazioni decisamente discrete, ben fatte e diversificate, nonostante si concentrino quasi tutte nel Continente della Nebbia. Le caratteristiche fantasy (con qualche variante), rimangono lo stile di questo capitolo. Così come il deformed, che però, ahimè, fa apparire paesaggi e luoghi quasi "finti". Magari è solo una mia impressione, ma a volte mi capita di notare questo leggerissimo tratto. C'è da aggiungere che nessun luogo mi ha lasciato veramente stupita, cosa che ricordo è accaduta negli altri capitoli. Ad ogni modo la prima visione che abbiamo di Lindblum è veramente uno spettacolo. Altri luoghi che per me meritano sono l'albero di Iifa e la Porta Sud (non chiedetemi perchè, semplicemente adoro quel tipo di ambientazione).
Nel complesso 8.5.
Trama: 8.5
Quello che vorrei mettere in chiaro è che, per me, non è la trama che merita, bensì la sua impostazione. Fate conto che questo è stato il Final Fantasy che ho finito più velocemente (escludendo il VI, ma siamo lì). Difatti la prima volta l'ho terminato in circa 50 ore e poco più di gioco, contando anche la maggior parte delle missioni secondarie, in confronto alle 60 del VII e del X, alle 70 dell'VIII e alle 90 del XII, prendendo in considerazione meno della metà delle missioni secondarie. Eppure, risulta essere il Final Fantasy più ricco di scene e dialoghi (comprendendo anche gli ETR). Ed è qui che parlo di impostazione della trama, sicuramente accurata e ben fatta. Difatti, grazie a questo, abbiamo un approfondimento meticoloso di personaggi e delle relazioni tra loro. Però... Ho trovato in questa scelta molti lati negativi, o almeno, per me è stato così. Prima di tutto gran parte di queste "aggiunte" erano del tutto inutili. Come ho già detto, si basavano sull'approfondimento dei personaggi, ma molte di queste scene spesso riguardavano dialoghi superficiali dei quali non rimaneva nulla, anche, e soprattutto, in senso di trama. Inoltre questa gran quantità di dialoghi mi faceva pesare il gioco, vista la loro lunghezza (si, a volte erano veramente lunghi, e aggiungendoci l'inutilità...). Non c'era nemmeno un momento nel quale si poteva muovere il personaggio, come invece accadeva spesso nelle lunghe scene dei giochi precedenti (intendo in particolare FFVII e VIII, che sono i capitoli con le scene dialogate pià lunghe, nei quali spesso sei tu a mandarle avanti, esempio palese è il flashback di Nibelheim nel VII), ma bisognava solo star lì a guardare. Insomma, questa strutturazione della trama da una parte l'ho apprezzata moltissimo per la "profondità", dall'altra parte era proprio questa "profondità" che in determinati casi non mi piaceva granchè.
E ora veniamo a parlare dell trama in sè, che è sicuramente buona, anche se non si arriva al sodo fino alla fine del terzo disco. I primi due infatti ruotano intorno alla faccenda dei Maghi Neri e Vivi, e spesso mi chiedevo cosa c'entrava Gidan in questa faccenda, alla fine era Daga quella che ci voleva capire qualcosa, e il fatto che lui fosse innamorato (ma poi quanto a inizio gioco?) di lei non era comunque una buona scusa. Quando, prima di andare a Tera, Amarant gli chiede perchè sta facendo tutto questo avrei voluto avere una risposta che non fosse opzionale. Ma anche cliccando le varie opzioni non c'era poi una vera spiegazione. Forse anche lui cercava di capire chi era e cosa voleva...? Mah! D'altro canto ci sono un buon numero di momenti ben fatti capaci di tenerti incollato al televisore: la distruzione delle varie città, in particolare Alexandria, la faccenda dei Maghi Neri, la prima apparizione di Kuja, ma il culmine per me è stata la morte di Brahne. Però alla fine tutta questa distruzione risulta anche un pò ripetitiva, e la storia va avanti forse con un pò troppa tranquillità e piattezza. Il primo pezzo di gioco (ossia dall'inizio alla Foresta del Male) è, a mio parere, il più noioso mai visto in un Final Fantasy. Non so di preciso perchè, ma mi ha preso davvero poco per essere un inizio. Il tutto è migliorato man mano che andavo avanti, ovviamente. Ultima cosa, il finale. Solo una parola: meraviglioso. Sono tutti meravigliosi i finali, ma forse questo è uno dei migliori. Mi ha emozionato moltissimo, l'ho trovato davvero splendido.
Questo capitolo è inoltre uno dei pochi, o forse l'unico, con un'atmosfera estremamente scherzosa e vivace. E' un pò l'opposto dell'atmosfera cupa e triste di altri titoli della saga. Anche quando le città venivano distrutte le persone non erano poi così tristi e abbattute, ma sempre pronte ad andare avanti. Non lo ritengo nè un lato negativo nè positivo se è questo che vi state chiedendo. Beh, io preferisco le atmosfere cupe, lo ammetto, ma questo non rientra nei miei metri di giudizio. Volevo solo farlo notare.
Tenendo conto dell'impostazione di cui ho parlato ampiamento, direi 8.5, forse un pò tirato.
Personaggi: 8
Prima di parlare dei vari personaggi caratterialmente vorrei aggiungere un paio di cosine.
Non ho apprezzato particolarmente la scelta di tutti questi personaggi strani, dalle fattezze una più assurda dell'altra. Preferisco vedere persone normali, o comunque razze ben definite e non un misto del genere.
Altra cosa, forse meno importante, è il parlato dei personaggi. Più precisamente quello di Quina e dei Tantarus. Erano simpatici e tutto, ma spesso li trovavo un pò fuori luogo, in particolar modo i dialetti, che ritengo leggermente volgari da sentire. Al contrario, mi sono piaciute le frasi in latino da parte di Steiner, i modi di alta società riscontrabili in lui e Garnet, e il balbettio di Vivi. Il burilinguaggio faceva morire, e ci poteva benissimo anche stare.
Detto questo, iniziamo a parlare dei personaggi in sè.
Mi spiace per voi, ma ho parecchie cose da dire su Gidan. E' un personaggio che mi piace molto poco. Sicuramente il protagonista che meno sopporto. Perchè? Ci sarebbero tanti motivi. Gidan è probabilmente stato creato per mettere la parola fine a quella lista di protagonisti in stile Cloud, Squall e Terra, seri e tristi, che quasi non sorridono per tutto il gioco. E ci poteva anche stare, nonostante io amo le caratteristiche di Cloud e Terra (Squall un pò meno), ma non sopporto assolutamente il modo di fare di Gidan. Si da un sacco di arie (lui sa fare tutto e risolve tutto, ha sempre le frasi pronte...), è estremamente superificiale, le sue battute sono ripetitive, e trovavo estremamente nauseanti i suoi cuoricini nella frasi :/ Mi sono sempre piaciuti i cuori, dopo aver giocato a FFIX non ne volevo più vedere! Tra l'altro, avete notato che gira la testa verso ogni essere di sesso femminile a cui si passa a fianco?
Daga la metterei forse un gradino più in alto di Gidan, e nonostante il suo ruolo è centrale nella trama, la trovo pesante per la sua immaturità. Però devo dire che quando muore Brahne ho trovato la sua reazione molto umana, e mi è piaciuta. Non è il solito personaggio che si schiera dalla parte del bene e dice "quella è cattiva, e poi non è nemmeno mia madre". No, per lei era sua madre, e rimaneve sua madre, cattiva o meno.
Vivi è meraviglioso. Ammetto che forse inizialmente mi aveva presa di più, per la sua storia, per le sue particolarità, sembrava che tutto girasse intorno a lui, e invece dal disco 3 viene messo in secondo piano. Nonostante tutto rimane un ottimo personaggio, forse il migliore in questo capitolo.
Steiner l'ho adorato, ma anche a lui succede un pò la stessa cosa di Vivi. Dopo la metà del disco 2 ha pochissime parti nella trama. Ad ogni modo ho amato il suo carattere così burbero e all'antica, la sua fedeltà nei confronti di Garnet e del Regno, e la sua antipatia nei confronti di Gidan (va beh dai, tifavo per lui...!)
Freija è di un piattume tremendo. Ma a parte questo, non è male il suo carattere. Peccato per la sua storia con Flatrey, aveva delle ottime basi, ma è stata buttata nel dimenticatoio.
Eiko è spaventosamente spaventosa. Ha sei anni, dico! Non posso pensarci! Se avesse avuto l'età di Daga l'avrei vista molto bene con Gidan! Sicuramente ha una buona caratterizzazione, ma la sua età mi sembra troppo esagerata.
Quina... beh... ha veramente un senso ai fini della trama? Delle rare volte la trovavo ben fatta, ma per la maggior parte mi sembrava messa lì solo per aver un personaggio in più da utilizzare.
Amarant è molto particolare. Per quanto mi riguarda, mi sta leggermente antipatico. Per di più, trovo che non reggono i motivi che lo fanno unire al party, nonostante la sua storia. Un pò come con Quina.
Beatrix è un altro personaggio che adoro. Avrei desiderato ardentemente avere lei nel party. Anche se non sembra, è un personaggio molto profondo, e la sua posizione le crea molti problemi. Peccato che il suo ruolo sia così secondario, e che possiamo utilizzarla solo un paio di volte. Ah, tra l'altro, davvero originale l'idea che Alexandria abbia un esercito di sole donne.
I Tantarus sono simpaticissimi, niente da dire. Anche loro hanno un ruolo secondario, ma li ho apprezzati molto.
Barhne è spaventosa. Inizialmente mi volevo autoconvincere che non fosse lei la regina. Mi dicevo:"no, dai, non è possibile" xD Successivamente il mio dubbio divenne un altro:"ma come fa ad essere la madre di Garnet?", e difatti non lo è (il mio sesto senso U.U si si, come no...). Caratterialmente non saprei che dire. Forse è un pò troppo la classica antagonista assetata di potere.
Zon e Son sono semplicemente odiosi. Non sopportavo nemmeno sentirli (o meglio, leggerli xD) parlare.
Garland è... non saprei. Un pò anonimo forse per essere stato colui che ha dato vita a tutta la storia di FFIX. Personalmente mi è indifferente.
Kuja mi è piaciuto molto. Nella sua figura di antagonista, ovviamente. Il suo carattere è affascinante, così come la sua storia. L'ultima scena in cui lo si vede, nella quale si pente, l'ho trovata davvero perfetta, molto originale.
Trivia è sicuramente un essere misterioso. La prima volta che ce lo si trova davanti vien da dire "E questo? Da dove spunta fuori?", eppure pensandoci bene ha più senso di quanto dovrebbe. Alla fine si può considerare come il "dio della morte", colui che avrebbe dovuto essere Kuja. Ed è anche l'impersonificazione di una paura di cui si parla per gran parte del gioco. E visto che Kuja non è stato fatto potente come avrebbe dovuto essere, ecco un degno sostituto del boss finale.
Era indecisa tra un 7.5 e un 8, ma alcuni personaggi sono troppo riusciti per dargli un 7.5. Quindi 8.
Modalità di gioco: 8
Ho notato che in questo capitolo ci sono un sacco di oggetti con cui si può interagire, cosa che negli altri capitoli non si riscontrava quasi per niente. Ottima aggiunta.
L'evento in tempo reale (ETR) è carino, ma, come ho detto nella trama, li trovo pesanti e spesso inutili. Potrei dire:"potevano benissimo far vedere le scene importanti senza inventare questo ETR", ma alla fine è stato fatto apposta per poterlo saltare xD Almeno questo.
La trance è inutile. Si riempe con una velocità spaventosamente lenta, ed è incontrollabile: si può entrare in trance in un misero incontro, magari pure quando ormai è finito, e poi bisogna far riempire nuovamente la barra -.-"
La modalità di combattimento è la classica, cambiano davvero poche cose. Il sistema della abilità (molto simile a quello degli Esper in FFVI) l'ho trovo ottimo e divertente. Un pò meno il fatto che solo pochi personaggi possono utilizzare le magie. Ci litigo un pò. A inizio gioco soprattutto, non mi bastano mai gli MP, e questo mi infastidisce parecchio, anche se non è realmente un problema, vista la quantità di etere che si trovano in giro. Ma nemmeno in FFVI, dove c'era solo Terra che curava a inizio gioco, avevo questo problema.
Sempre per quanto riguarda questi personaggi che utilizzano le magie... mi sbilanciano il party. Io sono una persona che ama i personaggi con forza fisica elevata, e mi baso molto sul combattimento corpo a corpo (non amo nemmeno le armi a lungo raggio). Il fatto è che se voglio usufruire delle magie bianche (che sono importanti, visto anche la scarsità di oggetti curativi) e nere, devo tenere in squadra Vivi e Daga (o Eiko), che poi è quello che faccio, e mi rallentano le battaglie perchè loro stanno lì ad aspettare, vista la forza fisica deprovevole. E se per Daga e Eiko ci può anche stare, Vivi in realtà può benissimo attaccare con le magie, ma gli MP finiscono subito (anche a fine gioco!), e quindi non mi va di utilizzarlo continuamente.
Gli spiriti evocativi come al solito li ho utilizzati, e li utilizzo tutt'ora, molto poco, ma dopotutto è così anche per la maggior parte degli altri capitoli (quindi non mi interessava il fatto che possono utilizzarli solo Daga e Eiko).
E poi... Ah si, volevo fare una piccola critica sullo stile di Gidan. Abbiamo un primo protagonista che non utilizza la spada, e che ruba. Ruba, per modo di dire, visto che si faceva una fatica incredibile! E meno male che era un ladro! Per il resto rimane equilibrato come tutti gli altri protagonisti.
Alla fine sono un pò divagata su piccole cose, decisamente di poco conto, quindi direi 8.
Missioni secondarie/minigiochi: 9
Mi spiace per il Tetra Master, ma preferisco di gran lunga il Triple Triad di FFVIII. Oltre che per il gioco in sè anche per le carte dei personaggi, che erano quelle che mi ispiravano maggiormente per una collezione.
La missione secondaria dei chocobo l'ho trovata davvero divertente, forse un pò troppo lunga. Ci voleva tanto per trovare tutte le chocografie, choco/grafie ecc... Si girava la mappa più e più volte, fino allo sfinimento. Ma sostanzialmente mi è piaciuta molto.
Ozma devo dire che le prime volte che ci combattevo resistevo anche una decina di minuti, non come boss opzionali di altri capitoli che spesso se non si ha un livello adeguato spazzano via. Difatti erano solo due o tre attacchi che mettevano in difficoltà. Questo mi ha reso più vogliosa di tentare, quindi il tutto l'ho sentito leggero e non troppo irritante. Tra l'altro, devo dirlo, questo cattivissimo boss ha fattezze davvero paurose!
L'Asta di Toleno è fantastica, la preferisco a quella di FFVI, mi ha divertito molto. Sembra quasi reale, il luogo perfetto per sfasciarsi tutti i propri guil.
Il MoguNet è un piacevole passatempo, e anche le altre missioncine secondarie (alcune da svolgere esclusivamente durante la trama) le ho trovate molto molto carine.
E i minigiochi... non sono male. Ora come ora ho vividi ricordi in particolare del momento in cui si utilizza Cid nella Reggia del Deserto La prima volta mi stavo arrabbiando con quel dannato mostro nella gabbia, ma la situazione mi faceva troppo ridere!
(Solo una cosa... ma questo Black Jack? O.O Non l'ho capito.)
Nel complesso un bel 9 ci sta più che bene.
Voto finale: 8.5
Che dire, questo è sempre stato uno dei capitoli meno elodati, e meno criticati, spesso non se ne parla nemmeno. Nelle classifiche generali però sta anche dietro al capitolo VIII e X. Personalmente non posso dire che mi sia piaciuto più degli altri, per me sta un pò in mezzo in una valutazione oggettiva (visto che soggettivamente non riuscirei mai a fare una classifica). Nessuno dei suoi aspetti sta al primo posto, ma nessuno sta nemmeno all'ultimo. Una buona via di mezzo, insomma.
Sakaguchi ha detto che è il suo capitolo preferito........... termino qui, perchè se no inizio a parlare del VII